Due minorenni sono stati collocati in comunità con ordinanza del Gip del Tribunale per i Minorenni, su richiesta della Procura, nell’ambito dell’inchiesta sulle violente aggressioni avvenute la notte del 9 marzo 2025 nel centro storico del capoluogo.

Il provvedimento, eseguito dalla squadra Mobile della questura di Cagliari, arriva a poco più di un mese dalle misure cautelari scattate il 30 giugno contro tre maggiorenni, tutti indagati per gli stessi episodi.

Secondo gli inquirenti, i due ragazzi – insieme ai complici adulti – avrebbero preso parte a una duplice spedizione punitiva alla Marina.

La prima aggressione si sarebbe consumata in piazza Sant’Eulalia, dove un giovane è stato colpito con calci, pugni e un manganello telescopico, derubato di una collanina d’oro e ferito con lesioni giudicate guaribili in 30 giorni.

Poco dopo, il gruppo avrebbe attaccato due clienti di un locale in via Barcellona, provocando ferite e pesanti danni agli arredi del bar.

Le indagini, condotte in stretta sinergia con l’Autorità giudiziaria, si sono basate sull’analisi delle immagini di videosorveglianza, testimonianze e riconoscimenti fotografici, elementi che – secondo la Polizia – hanno permesso di individuare gli autori.

(Unioneonline/Fr.Me.)

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