Addio ad Antioco Usala, sindacalista e organizzatore teatrale
L'ultima esperienza con i Cada DiePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
L’impegno sindacale con la Cgil a difesa dei lavoratori dello spettacolo. Una vita generosa quella di Antioco Usala morto all’età di 75 anni. Era nato a Orani, ma viveva a Cagliari. Ha lavorato, come correttore di bozze, a Tuttoquotidiano.
All'interno del giornale ha partecipato attivamente, insieme ai redattori, all'esperienza di autogestione, conclusasi nel 1978. Dal 1976, segue la Federazione dei Poligrafici e Cartai della Cgil di Cagliari. Nel 1981 gli viene affidata la Federazione dell'Informazione e dello Spettacolo Filis-Cgil, di cui è segretario generale sino al 1996, anno in cui, a seguito dell'accorpamento con i lavoratori telefonici e postelegrafonici, nasce il Sindacato dei Lavoratori della Comunicazione che ha guidato per diversi anni.
Tante lotte in difesa del lavoro, scioperi, manifestazioni. Appassionato di teatro, si impegna in questo campo sin dai primi anni Settanta.
È in scena con il Marat-Sade, diretto da Pierfranco Zappareddu, e con altri allestimenti dei fratelli Medas. Antioco Usala è stato inoltre uno degli animatori della compagnia Cada Die Teatro insieme al gruppo storico guidato da Giancarlo Biffi. E Biffi lo ha salutato così “Ohi ohi… Antioco, amico, compagno caro, bello scherzo ci hai fatto! Te ne sei andato troppo, troppo presto, accidenti! Mi avevi promesso che saresti venuto al festival, e ora? Ora, non ci sarai…Avevamo ancora tante cose da fare insieme, ma tu…Buon volo fratello mio. Ti voglio bene!”.