Fermato all'aeroporto di Elmas con una stalattite di 30mila anni
Sanzioni anche per due turiste sorprese con sabbia e conchiglieAi controlli di sicurezza dell'aeroporto di Elmas, la Polizia di frontiera aerea di Cagliari ha bloccato diversi turisti responsabili di aver procurato danni all'ambiente della Sardegna.
Un caso in particolare è quello più eclatante. Ieri pomeriggio, anche su segnalazione arrivata dal personale della Sogaer Security, i poliziotti hanno individuato e fermato un giovane turista turco: aveva con sé una busta di plastica rigida con all'interno alcune pietre. Solo quando è stato messo alle strette ha confessato: aveva staccato volontariamente una delle stalattiti che si trovano alla Grotta del Fico di Baunei.
La stalattite recuperata è lunga circa 57 centimetri e, calcolando che queste formazioni calcaree crescono in media un millimetro ogni 10-20 anni, l'opera d'arte naturale si presuma possa avere quasi 30mila anni.
Il tutto è stato sequestrato e il giovane turco denunciato per distruzione o deterioramento di habitat all'interno di un sito protetto.
Nel corso degli stessi controlli, sempre gli agenti della Polaria hanno ritrovato della sabbia nel bagaglio di una ragazza svizzera: aveva una bottiglia di plastica da 1,5 litri con oltre un chilo di sabbia bianca finissima rubata in una spiaggia di Villasimius per essere portata a casa come "ricordo delle vacanze". Per la turista è scattata la sanzione pari a 1.010 euro, oltre al sequestro della sabbia.
Stessa sanzione per un'altra turista piemontese che ha tentato di passare i controlli portando con sé una busta con 1,1 chili di conchiglie prelevate da una delle spiagge di Villasimius.
(Unioneonline/s.s.)