In Sardegna anche i presidi più piccoli ospiteranno pazienti Covid.

Tra i 1006 posti letto individuati nella rimodulazione deliberata dalla Regione, e in particolare tra i 552 di prossima attivazione progressiva, 40 di degenza ordinaria e 1 di terapia intensiva son previsti a Bosa, 41 (1 di intensiva) a Isili, e sempre 41 (1 di intensiva) a Muravera.

Per Ghilarza è prevista l'attivazione progressiva di 60 posti di degenza ordinaria e 6 di intensiva, per Iglesias di 25 di degenza ordinaria, di 4 di subintensiva e 4 di intensiva.

La delibera della Giunta Solinas individua in modo dettagliato tutti i presidi - pubblici e privati - che ospitano - o ospiteranno se necessario - pazienti affetti da coronavirus. Alle Cliniche San Pietro di Sassari i posti letto sono 135 (4 attivazione progressiva). Al Marino di Alghero i posti individuati sono 95 (47 attivazione progressiva), al Civile di Alghero restano 6. I posti letto dedicati dal Mater Olbia sono 36 (16 attivazione progressiva).

Il Policlinico Sassarese mette a disposizione 70 posti letto (30 attivazione progressiva); il San Francesco di Nuoro ha 80 posti letto (24 attivazione progressiva); 18 posti al San Martino di Oristano (6 attivazione progressiva); 2 in terapia intensiva Neonatale al Policlinico di Cagliari. La struttura che offre più posti letto è il Santissima Trinità di Cagliari con 192 di cui 48 di attivazione progressiva; il Binaghi di Cagliari avrà 100 posti; la clinica Kinetika 50 posti. Complessivamente, i posti di intensiva attualmente operativi sono 59, quelli attivabili progressivamente sono 72.
© Riproduzione riservata