Colibatteri in laguna: Santa Gilla, bloccata la raccolta di cozze e vongole
Pescatori fermi proprio sotto Natale. Il presidente del Consorzio: "La politica latita"Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Santa Gilla come una grande cloaca. La Asl blocca la raccolta e la vendita di cozze, ostriche e vongole.
Le analisi eseguite sui mitili hanno messo in evidenza una presenza preoccupante di colibatteri.
Ben 16mila mpm, è scritto nell'ordinanza firmata dal dottor Walter Perra. Una quantità allarmante di escherichia coli che ha fatto scattare i divieti e costretto i pescatori del Consorzio ittico all'inattività.
Il consiglio di amministrazione annuncia ora le dimissioni in massa. "Ora basta davvero, la politica latita e ci ha messo in ginocchio. E l'ha fatto in un periodo fondamentale per la nostra economia come è quello del Natale", sbotta il presidente Stefano Melis.
A condizionare pesantemente la salubrità dell'acqua di Santa Gilla sono i rii Cixerri e Mannu che ancora ricevono scarichi fognari e che poi trascinano nello stagno.
"La percentuale di colibatteri è notevole e interessa, purtroppo, l'intera laguna. Entro oggi sarà pronta anche una seconda ordinanza per bloccare anche la zona nord", spiega il dottor Walter Perra.