«Un delirio». «Una vergogna». «Non se ne può più». Cagliari, ore 14, dove finisce via Roma e comincia viale Diaz. La rabbia degli automobilisti rimbalza dai finestrini aperti.

Oggi a Cagliari ha esordito il doppio restringimento di carreggiata per far avanzare il cantiere della metro. Il risultato è una sola corsia di marcia sia in direzione dell'Amsicora che verso piazza Matteotti. Caos e lunghe attese.

Il primo grande problema è l'inizio di viale Diaz direzione Poetto. Auto e moto arrivano sia da via XX Settembre che da via Regina Margherita, mentre da via Roma si immettono bus del Ctm e pullman dell'Arst. Subito si forma la fila. E siccome ci sono macchine che arrivano da tutte le direzioni e devono girare in via Pirastu, sembra di stare in una pista dell'autoscontro.
«In questi anni - dice Marco, 43 anni - sono riusciti a incasinare anche una città come Cagliari che non aveva problemi di traffico». E Andrea, 62: «Ci sono cantieri ovunque, anche dall'altra parte della strada in viale Bonaria ma nessun coordinamento».

Dall'altro fronte delle code, si finisce più o meno sotto le scalette di Bonaria. Perché all'ora di punta arrivava sino a lì la fila di mezzi. «Qualcuno sta impazzendo, altrimenti non si arriva a questa situazione», protesta un uomo in fila, «no, non dico il nome».

Barbara, 40 anni, si arrabbia: «Abbiamo superato il limite». Alessandro, 50, seduto sul lato passeggero, è invece fuori dal coro: «Non ci siamo più di cinque minuti, io caos non ne vedo».

Alessandra Carta

© Riproduzione riservata