Cagliari, stupro nel ristorante sushi: Luca Wang condannato a sei anni
L’imprenditore di origini cinesi era stato accusato da una ventiseienneÈ stato condannato a sei anni di reclusione Luca Wang, imprenditore di origini cinesi, 33 anni, accusato di aver violentato una giovane all'interno del suo ristorante, uno dei locali orientali più noti di Cagliari.
La Prima sezione penale del Tribunale, presieduta dalla giudice Lucia Perra, ha inflitto una pena più pesante di quella (5 anni) richiesta dal pubblico ministero Andrea Massidda. Il difensore, l’avvocato Stefano Marcialis, aveva invece sollecitato l’assoluzione dell’imprenditore, ritenendo non attendibili le parole della ragazza, autrice della denuncia, che si era costituita parte civile con il legale Roberto Rocca.
Stando al racconto della ventiseienne, l’imprenditore circa quattro anni fa l’avrebbe prima baciata in ascensore, per poi condurla all’interno del ristorante: qui, sempre stando alla denuncia, l’avrebbe spogliata e avrebbe abusato di lei, nonostante la giovane si divincolasse cercando di respingerlo.
Alla polizia la 26enne aveva raccontato anche di aver cercato di respingerlo provando a colpirlo con un piatto. Luca Wang si è sempre difeso negando ogni addebito, raccontando ai giudici che non c’è stata nessuna violenza.