I cinque cacciatori autori di una strage di colombacci uccisi durante una battuta, e che dopo avevano pubblicato sui social un video per vantarsi del loro operato, non solo sono stati multati per l’importo di 3mila euro ciascuno, ma ora si sono visti revocare le licenze.

Lo ha stabilito la Questura di Cagliari, a seguito della segnalazione del Corpo Forestale, che ha emesso un provvedimento urgente per ritirare le licenze di porto di fucile a tutti e cinque perché “sono venute a mancare le condizioni di affidabilità e di buona condotta necessarie per il possesso dell'arma ai sensi del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza - spiegano dal Corpo forestale -. Dal momento della notifica, i trasgressori non sono quindi più autorizzati a esercitare la caccia". 

(Unioneonline/s.s.)

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