Cagliari, stadio ultimo scoglio in Regione
In caso di esito positivo, la palla passerà alla società rossoblù che dovrà presentare il nuovo pefPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
È una partita al cardiopalma, quello del nuovo stadio del Cagliari. Dopo anni di tira e molla, due progetti, polemiche, forse stavolta ci siamo: giovedì mattina (alle 10) in assessorato regionale all’Ambiente si riunisce di nuovo la conferenza di servizi decisoria che, senza troppi giri di parole, dovrà decidere se lo stadio sui potrà realizzare o meno.
Sarà quello l’appuntamento che, in caso di esito positivo, chiude il lunghissimo e delicato iter amministrativo: a quel tavolo, infatti, si ritroveranno per la seconda volta (dopo il primo incontro lo scorso inverno, durante il quale l’assessorato all’Ambiente aveva richiesto una fondamentale integrazione della documentazione) tutti i tecnici chiamati a esprimere un giudizio sulla proposta del nuovo stadio avanzata.
Obiettivo: il Paur, il nuovo nome della valutazione di impatto ambientale, un documento fondamentale e imprescindibile per opere pubbliche di tale importanza. Nessuno si sbilancia sull’esito, naturalmente: ma sembra che stavolta si possa essere ottimisti.
L’articolo completo di Mauro Madeddu su L’Unione Sarda oggi in edicola e sull’App Unione Digital