Proseguono i controlli del Comando Carabinieri per la Tutela della Salute (Nas), d'intesa con il Ministero della Salute, sui prodotti tipici della Pasqua e con particolare riferimento a quelli dolciari, al fine di tutelare la salute dei cittadini e gli imprenditori che possono subire una concorrenza sleale da chi opera in modo illecito.

Emerse violazioni relative alla carente pulizia ed igiene degli ambienti di lavorazione e deposito, alla mancata applicazione delle procedute preventive di sicurezza alimentare, all'omessa tracciabilità dei prodotti ed etichettatura irregolare.

Oltre 840 le ispezioni effettuate a livello nazionale in laboratori di produzione ed esercizi di vendita, con irregolarità accertate in 324 strutture. Contestate 574 violazioni penali ed amministrative, per un ammontare di 425mila euro, ed il sequestro di complessive 2 tonnellate di alimenti, per un valore stimato in oltre 267mila euro.

Il Nas di Cagliari, con controlli disposti nelle province di Cagliari e Oristano, ha accertato 35 irregolarità su 110 attività commerciali controllate, (pari al 32%), con la contestazione di sanzioni amministrative pari a 10.000 euro e il sequestro di circa 30 chilogrammi di prodotti da forno.

(Unioneonline/v.l.)

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