Sono tornati nei giorni scorsi nella chiesa di Sant'Agostino, a Cagliari, due vasi portapalme e un crocifisso ottocenteschi.

I reperti sono stati sequestrati cinque mesi fa dai carabinieri del nucleo tutela patrimonio a un antiquario cagliaritano ora indagato per ricettazione: erano spariti dalla chiesa nell'arco dei 35 anni (dal 1943 al 1978) duranti i quali era rimasta chiusa.

Un periodo in cui, dall'edificio sacro tra via Baylle e largo Carlo Felice, è stato rubato di tutto: pale d'altare, statue, dipinti, arredi preziosi, spesso finiti in mani di privati che li hanno rivenduti.
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