Più di 17 mila visite mediche dal 2010 a oggi: prima erano soprattutto badanti ucraine, oggi sono disperati in fuga da guerre e fame.

Che a volte hanno la scabbia, anche se, racconta la dottoressa Silvana Tilocca, «non è così facile esserne contagiati».

L'ambulatorio Stp («stranieri temporaneamente presenti»), in viale Trieste, a Cagliari, è un ottimo punto d'osservazione per capire come sia cambiato e cosa comporti il fenomeno delle migrazioni.

Lì gli stranieri, a qualunque titolo si trovino in Sardegna, vengono curati a prescindere dal colore della loro pelle o dal fatto che siano in ordine con i documenti.
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