Va avanti nel riserbo più assoluto l’indagine della Procura di Cagliari nei confronti di cinque persone coinvolte in un approfondimento investigativo che riguarda una terribile ipotesi, quella di un neonato consegnato dai genitori naturali a una coppia che l’avrebbe poi registrato all’anagrafe come proprio figlio.

Il piccolo potrebbe essere stato volontariamente ceduto dalla mamma, oppure questa potrebbe essere stata indotta e persuasa a consegnarlo ai nuovi genitori o, addirittura, il neonato potrebbe essere stato venduto.

Il tutto è nato da una segnalazione: i vicini di casa della coppia hanno notato l’improvvisa presenza del neonato, senza precedenti tracce di gravidanza della donna. E i carabinieri in pochi giorni hanno scoperto che qualcosa non quadrava.

La Procura ha sequestrato i cellulari delle persone coinvolte.

Francesco Pinna

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