A 26 anni si è iscritta al liceo Michelangelo di Cagliari, decisa a riprendere gli studi abbandonati durante l'adolescenza. Ha frequentato qualche giorno, poi è arrivata la doccia fredda: espulsa.

Il motivo? Ormai è maggiorenne e, se vuole conseguire il diploma mancato, può solamente frequentare corsi serali. Così dicono le regole.

Protagonista della vicenda una ragazza cagliaritana, Sonia Milazzo.

Che, dopo aver presentato regolare richiesta di riprendere gli studi, dopo aver pagato la retta e dopo essersi presentata in classe (ovviamente "emozionata") pensava di poter coronare il sogno di completare il percorso scolastico che ha dovuto lasciare anni prima a causa di problemi personali.

Ma la nuova avventura è stata bloccata sul nascere. La dirigenza le ha infatti comunicato che, vista l'età, non poteva proseguire e che l'iscrizione (accettata "per errore") era annullata.

A quel punto la 26enne si è rivolta all'Ufficio scolastico provinciale, presentando un esposto.

Ma ormai è passato un anno e, dice Sonia, "non ho ancora avuto risposta".
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