Cagliari, droga in due localiE spunta il "libro contabile"
Nuovi controlli, da parte dei Falchi della Squadra mobile di Cagliari, nell'ambito della lotta allo spaccio di droga.
Negli ultimi giorni sono stati portati a termine due blitz: il primo in un circolo, il secondo in un bar. Il bilancio delle due operazioni parla di due arresti.
Nell'intervento al circolo New Life è finito in manette Angelo Cao, 34 anni, già noto alle forze dell'ordine, sorpreso in flagranza per i reati di spaccio e detenzione illecita di stupefacenti.
Gli agenti avevano notato uno strano movimento di persone che raggiungevano il locale in auto, entravano e poi si allontanavano. All'esterno erano presenti videocamere di sorveglianza, circostanza che ha costretto gli agenti a organizzare un piano per entrare.
Uno di loro si è finto un cliente e, una volta dentro, ha consentito l'irruzione dei colleghi.
A quel punto Cao ha gridato: "È la polizia", e ha tentato di fuggire, ma è stato bloccato dalle pattuglie mentre cercava di disfarsi di alcune dosi di droga.
La perquisizione ha portato al sequestro di diverse bustine di cocaina, già confezionate, dal peso complessivo di 10 grammi, e un coltello a serramanico con lama sporca di hashish, rinvenuto dietro il bancone del circolo.
Analogo blitz è stato portato a termine al bar Santa Gilla di via Tevere, con l'arresto di Youness Boutlane, marocchino di 34 anni, regolare in italia, di professione barista.
Diversi giovani erano stati visti mentre, dopo essere entrati nel locale, contattavano Boutlane, ricevevano qualcosa e poi se ne andavano.
Fatta irruzione, gli agenti hanno bloccato il marocchino che, prima di essere raggiunto, ha gettato qualcosa sotto il piano di lavoro.
All'atto della perquisizione sono emersi una bustina di cocaina, in parte in polvere e in parte ancora in pietra, dal peso di circa 15 grammi, mentre in una tasca dei pantaloni Boutlane aveva 1.365 euro in banconote di piccolo taglio.
Nel portafogli, invece, c'erano 4 fogli e due fazzolettini da bar con delle scritte: si tratta di una serie di nomi e anche soprannomi con accanto somme di denaro, anche ingenti, e quantitativi di droga venduta. In pratica, una sorta di libro contabile.
(Unioneonline/s.s.)
L'OPERAZIONE DELLA FINANZA:
UN ARRESTO A OLBIA:
