Antonella Sorace, Guido Mensching, Blanca Inès Férnandez Quintana e Gianfranco Fronteddu sono i vincitori del Premio Ondras 2023 – giunto alla sua seconda edizione –, promosso da Crei Acli e Fondazione di Sardegna, per la promozione delle lingue minoritarie europee. Oggi a Cagliari si è svolta la cerimonia con la consegna dei riconoscimenti agli attivisti che si sono distinti nel campo della tutela e diffusione degli idiomi. «Siamo contenti perché non era scontato continuare e farlo con questa qualità -cosi Mauro Carta, presidente regionale delle ACLI –.  Seguiteremo a lavorare così perché crediamo che le tante lingue europee siano una ricchezza e debbano essere preservate»

Accompagnati dalla musica di Andrea Deiana Porcu e dalla conduzione di Lucia Cossu, i premiati sono saliti sul palco dal quale hanno raccontato ai presenti il loro rapporto con le lingue e di come e perché le hanno usate e studiate. Blanca Inès Férnandez Quintana ha raccontato come ha “sfruttato” la pandemia per cominciare a scrivere in asturiano e come questa attività le abbia attirato critiche anche molto pesanti mentre Gianfranco Fronteddu ha spiegato come la sua formazione linguistica sia nata in casa e come poi abbia pensato di usare il sardo anche in ambito tecnologico (tramite una applicazione per traduzioni dal sardo). Guido Mensching ha esposto come sia nata la sua passione per il sardo, come lo ha studiato e come oggi operi per il suo studio e lo ha fatto con un intervento bello e appassionato tutto in sardo (con un leggero e piacevole accento tedesco). Per finire, Antonella Sorace ha fatto un intervento sull’apprendimento linguistico nel corso della vita, sulla importanza dell’apprendere più di una lingua e sugli effetti in generale positivi del bilinguismo.

Il Premio Ondras 2023 è nato con l’idea che per salvare le lingue locali sia necessario allargare lo sguardo all’Europa e al mondo. Così si è deciso di istituire il riconoscimento, da assegnare agli attivisti per il loro l’impegno sociale e politico a livello internazionale per la promozione e valorizzazione delle lingue minoritarie.

(Unioneonline/v.f.)

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