Sono sei le persone finite in manette per spaccio durante il blitz effettuato dalla polizia nei quartieri cagliaritani di San Michele, Is Mirrionis e Sant’Elia.

L’operazione "Alto Impatto” è iniziata ieri alle prime luci dell’alba e si conclusa nel tardo pomeriggio con 100 uomini impegnati, sotto il coordinamento della Squadra Mobile di Cagliari, in oltre 50 perquisizioni domiciliari e diversi controlli amministrativi in esercizi pubblici. Oltre 200 le persone identificate.

L’attività era finalizzata al contrasto delle attività di spaccio di stupefacenti, alla ricerca di armi e al controllo delle occupazioni abusive.

GLI ARRESTI – Durante i controlli a Sant’Elia sono stati arrestati un uomo e una donna, rispettivamente di 27 e 26 anni: in casa circa 20 grammi di marijuana, oltre al materiale per il confezionamento della droga e a 8.500 euro in contanti. I due sono stati messi agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida che si terrà nella mattinata di domani.

Altre 3 persone sono finite in manette nel quartiere di Is Mirrionis, perché sorprese a spacciare eroina e cocaina. Si tratta di due uomini di 37 e 24 anni e di una 59enne. Ai tre, ora in carcere a Uta, sono stati sequestrati anche 3.500 euro in contanti.

Sempre nel quartiere di Is Mirrionis, la polizia ha arrestato in flagranza per spaccio un uomo di 67 anni con in casa circa 60 grammi tra eroina e cocaina, già suddivise in 200 dosi, trovate nascoste all’interno di una stampante. All’uomo, anch’egli in carcere in attesa dell’udienza di convalida, sono stati sequestrati anche 2000 euro in contanti. 

Rinvenute e sequestrate negli scarichi delle palazzine anche 80 dosi fra cocaina ed eroina.

Hanno partecipato all’operazione gli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Abbasanta, del Nucleo Cinofili della Questura di Oristano, del Gabinetto Regionale Polizia Scientifica e il nucleo Cinofili antidroga della Guardia di Finanza.

(Unioneonline/v.l.)

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