Biglietti aerei acquistati attraverso l'uso indebito di carte di credito.

È quanto hanno scoperto le forze dell'ordine in 61 Stati di tutti e cinque i continenti, in una maxioperazione denominata "Global Airport Action Day" che ha visto la Polizia di Stato cooperare con il supporto di Interpol, Europol, Ameripol, Frontex, Eurojust e Iata.

In Italia il servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni ha allestito controlli a tappeto che hanno coinvolto decine di scali, tra cui quello di Cagliari Elmas.

Al termine dell'attività i controlli effettuati hanno portato alla verifica di 18 posizioni e alla denuncia di 5 persone (tra Milano Malpensa, Napoli Capodichino, Roma Fiumicino, Catania Fontana Rossa), trovate in possesso di titoli di viaggio comprati con carte utilizzate in frode.

In totale nel mondo sono state arrestate 195 persone, più di 298 le transazioni segnalate.

"Il furto di dati sensibili e di identità digitali delle persone fornisce ad interi settori criminali vere e proprie banche dati utilizzate per attaccare i sistemi di home banking, per sottrarre denaro, perfino per fare razzia di biglietti on line di eventi sportivi o musicali o acquistare biglietti aerei o ferroviari determinando un serio allarme anche sul fronte della prevenzione e del contrasto al terrorismo", spiega Nunzia Ciardi, Direttore del servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni.

"Tuttavia, grazie alle operazioni congiunte che ormai da 3 anni conduciamo a livello globale, possiamo affermare che il fenomeno si è ridotto sensibilmente".

"La frode dei biglietti aerei - fa eco il Direttore Esecutivo di Europol, Rob Wainwright - pone un insieme di problemi di sicurezza e non possiamo permettere a nessuno, in particolare ai terroristi e a pericolosi criminali, di viaggiare per il mondo in maniera anonima e mettere in pericolo terze persone. Per questo Europol, insieme ai partner privati, ha necessità di ampliare iniziative globali come queste, per permettere alla polizia e ai settori privati di condividere informazioni sulle attività sospette online".

(Redazione Online/D)
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