In Sardegna da venerdì 4 giugno scatta la vaccinazione di massa, tutte le persone con più di 16 anni potranno prenotarsi per ricevere la loro dose di siero anti-Covid.

Come annunciato nei giorni scorsi dal generale Francesco Figliuolo, dal 3 giugno prenotazioni per tutti in Italia, ma le Regioni vanno ancora in ordine sparso e le regole non sono del tutto uniformate.

A partire dall’Isola, che ha preferito rinviare di un giorno le prenotazioni per l’immunizzazione di massa. Ma non solo, c’è chi estende la possibilità – come raccomandato dallo stesso commissario – alla fascia d’età 12-15 anni (per cui Aifa ha di recente approvato il vaccino Pfizer) e chi no.

Nell’Isola, ad esempio apre da venerdì le porte agli over 16, che si potranno prenotare tramite la piattaforma di Poste Italiane dalle 12 del 4 giugno.

Ieri è stato risolto il problema delle carenze di Pfizer con l’arrivo di 89mila dosi, ma serve più continuità nella distribuzione. In Sardegna quattro residenti su dieci hanno ricevuto almeno una dose.

"Con l'apertura alle fasce d'età più giovani, la campagna di vaccinazione - dichiara il presidente della Regione, Christian Solinas - entra nella sua fase decisiva verso la completa immunizzazione di tutti i cittadini. La macchina funziona ed è efficiente”, rivendica, “abbiamo dimostrato in più di un'occasione una capacità organizzativa e operativa superiori alle scorte a nostra disposizione".

Di “passaggio importante” ha parlato l’assessore Nieddu, sottolineando la necessità di ricevere un numero “adeguato” di dosi.

NELLE ALTRE REGIONI – In Valle d’Aosta già oggi c'è stato l'Astra Open Day, a cui potevano aderire tutti i cittadini di età superiore ai 18 anni.

In Piemonte aperte da oggi le prenotazioni per gli over 30, dal 3 giugno si parte con tutti i cittadini maggiorenni. Si lavora alle montagne Covid free per attrarre turisti.

In Lombardia dalle 23 di oggi tutti i lombardi con più di 12 anni potranno prenotare la propria vaccinazione.

In Friuli e Veneto dal 3 si apre anche agli over 12, a tutta la popolazione vaccinabile dunque. In Veneto disponibili 700mila prenotazioni, con agenda aperta fino al 4 agosto. In Alto Adige solo gli over 16.

Diverso il sistema dell’Emilia Romagna. Dal 7 al 18 giugno, ogni due giorni prenotazioni per i 35-39enni, i 30-34enni, 25-29enni, 20-24enni, e poi anche quelli più giovani potranno prenotarsi. Dal 18 giugno aperto a tutti.

Nelle Marche già dal 30 maggio prenotazioni aperte agli over 16. La Toscana rinvia le prenotazioni di massa, si comincia il 7 giugno.

In Umbria pre-adesioni aperte dai 18 anni in su, ma ora la Regione è concentrata sulla fascia dei 50enni. Nel Lazio restano le convocazioni per età, si è arrivati fino al 1981. Gli adolescenti potranno prenotarsi dal pediatra.

In Abruzzo dalle 14 di domani si apre a tutti i cittadini con più di 16 anni, in Molise solo per la fascia d’età 30-39 anni, per quella che va dai 20 ai 29 si può aderire da sabato.

In Campania l’unità di crisi deve ancora dare indicazioni perché si capiscano modalità e tempo per l’adesione. La Regione ha già sperimentato con open day e progressive aperture vaccinali nelle settimane scorse - e negli ultimi giorni con i maturandi - l'ampliamento delle fasce interessate.

In Puglia il 3 giugno si apre solo ai 35-39enni, la Basilicata recepisce la direttive del commissario ma le priorità restano le classi d’età più avanzate e i fragili.

In Calabria prenotazioni per tutti dalle 16 di domani, anche per i 12enni, in Sicilia solo dai 16 anni in su.

(Unioneonline/L)

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