«Conosciamo la situazione, stiamo provvedendo». È il ritornello che da due anni i residenti e i commercianti di via Italia, a Pirri, si sentono ripetere dall’amministrazione comunale di Cagliari. Nel frattempo, però, la situazione è degenerata, senza che nessuno si sia mai fatto vedere. Il caso più eclatante nella zona della Residenza del Parco, da tempo nel degrado di fronte all’impotenza di chi ci vive o lavora.

Solo in quel punto hanno la sede quattro attività commerciali (che presto diventeranno cinque). Tra queste c’è il salone di parrucchieri RP. La titolare, Roberta Pucci, da tempo ha sollecitato un intervento che non è mai arrivato. Ma in due anni, da quando furono poggiate le transenne per consentire i lavori di sistemazione del marciapiede distrutto dalla caduta di alcuni alberi, il disagio è aumentato.

Le aiuole circondate dalle stesse transenne, infatti, son diventate discariche a cielo aperto dove chiunque getta i rifiuti. L’accumularsi della sporcizia e della spazzatura, poi, non ha fatto altro che attirare una serie di topi che vive nei paraggi. Frugano nei mastelli, esplorano il marciapiede e qualche volta, come successo anche oggi, tentano l’avventura all’interno delle stesse attività commerciali.

Quello della sporcizia, però, non è l’unico problema irrisolto. Il marciapiede, sollevato in più punti, continua ad essere un pericolo per chi cammina nella via. Chi sembra non preoccuparsi della situazione sono proprio i topi che, in attesa di un intervento che non arriva, si apprestano a iniziare il loro terzo anno da padroni della strada. 

(Unioneonline/L.Ne.)

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