Una lite per una ragazza, la rissa, un colpo al collo con una bottiglia spaccata e una ferita che risulterà fatale.

Ricorre in questi giorni il 13esimo anniversario dell’aggressione costata la vita a Simone Naitana, commerciante 29enne di Monserrato. 

A ucciderlo, a Cagliari, il 27 luglio 2010, un cittadino senegalese, con cui aveva avuto una discussione.

Una vicenda tragica, così ricostruita in prima pagina da L’Unione Sarda, il giorno successivo: «È accaduto a Pirri, in via Italia, davanti a una pizzeria. Stando alle prime ricostruzioni dei carabinieri, che hanno fermato l’extracomunitario, Naitana è intervenuto per difendere una ragazza importunata dal senegalese. Prima una discussione, poco dopo l’aggressione con la bottiglia trasformata in un’arma mortale. Soccorso dal 118, il giovane è morto poco prima dell’arrivo all’ospedale».

(Unioneonline/l.f.)

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