12 gennaio 2012 alle 09:19aggiornato il 12 gennaio 2012 alle 09:19
Cagliari piange Roberto CoroneoEra il preside della facoltà di Lettere
Lutto nell'ateneo cittadino e nel mondo della cultura sarda. È scomparso ieri Roberto Coroneo, preside della facoltà di Lettere, ordinario di Storia dell'arte medievale, autore di numerose pubblicazioni. LEGGI L'ARTICOLO COMPLETO SU L'UNIONE SARDAPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Da ottobre aveva dovuto lasciare la facoltà per essere ricoverato: all’inizio era sembrata solo stanchezza per gli impegni eccessivi degli ultimi tempi. Invece erano i sintomi di una malattia inesorabile.
Cagliaritano, aveva 53 anni, considerato un “giovane” in un ambiente dominato dalla gerontocrazia com’è quello dell’università. E Coroneo sicuramente è stato un enfant prodige della ricerca, bruciando tutte le tappe della carriera accademica: ricercatore, poi professore associato giusto il tempo necessario per vincere la cattedra di ordinario a Cagliari, dove aveva preso il posto della sua “maestra” Renata Serra. Ricca la bibliografia. Dai titoli si intuisce che ha spaziato nei vari aspetti del Medioevo: da “La cattedrale di Oristano” (2008) a “Sardegna preromanica e romanica” (2004), da “Scultura mediobizantina in Sardegna” alle “Chiese romaniche in Sardegna”. Ma ha avuto molti contatti anche fuori dall’Isola, con la Corsica, la Spagna e più di recente la Turchia, dove aveva cominciato ad indirizzare i suoi studenti e ricercatori. Roberto Coroneo, oltre ad essere un eccellente insegnante, quasi a sorprendere i colleghi più anziani, era un ottimo preside con particolari capacità diplomatiche e organizzative. Garbato nei modi, sempre disponibile, ma fermo nelle sue scelte. A Lettere aveva varato una serie di iniziative, seminari e legami col mondo del lavoro avviando un processo di rinnovamento.© Riproduzione riservata