08 luglio 2011 alle 11:11aggiornato il 08 luglio 2011 alle 11:11
Ardia, quando il coraggio è oltre il limiteLe tragedie del 2002 e del 2009
I due incidenti di ieri hanno riportato alla mente la drammatica Ardia del 2005, quando subito dopo l'arco, caddero quindici cavalieri davanti a un pubblico impietrito. In cinque riportarono gravi ferite. Ma per fortuna nessun morto come invece avvenne, purtroppo, prima nel 2002 e poi sette anni dopo.Lunedì 6 luglio 2009, finisce in coma Roberto Pisanu, 44 anni operaio, a causa di una caduta poco dopo la partenza. Il cavaliere muore all'una di notte.
Anno 2002. Sabato 6 luglio avviene il terribile impatto contro l'arco d'ingresso al santuario. Salvatore Sedda, 36 anni muore sul colpo.
1987. Il giorno dell'ottava muore Tonino Lampreu mentre corre all'Ardia. La vittima è fratello di Francesco, il cavaliere che è caduto mercoledì sera riportando una piccola frattura al piede.
1972. Venerdì 7 luglio, altro lutto a San Costantino. Dopo alcuni giorni di ospedale muore Giuseppe Niola, 32 anni, ricoverato in fin di vita per una caduta prima della partenza. Bisogna poi tornare indietro al 1947 per trovare un'altra Ardia di sangue, quando un cavaliere morì proprio a 'Su frontigheddu'. ( a. o. )© Riproduzione riservata