Settimo San Pietro si mobilita per la giornata mondiale dell'Autismo in programma per il 2 aprile.

La popolazione parteciperà con la distribuzione di palloncini nei locali pubblici con la scritta "Autismo una partita da vincere".

E parteciperà anche il parroco don Giuseppe Orrù con l'azzurro nel sagrato della Chiesa e nell'oratorio.

Il Comune si è impegnato per illuminare la facciata della Chiesa con un grande cuore, anch'esso La piazza della chiesa è già colorata. Palloncini anche nel palazzetto dello sport per l'incontro del 6 aprile della squadra di calcio a 5 e l'8 aprile nel campo comunale per l'incontro di Prima categoria, Atletico Settimo-Ilbono.

Nell'occasione, i bambini della scuola calcio entreranno in campo con i palloncini.

Il 2 aprile aprirà anche il museo Ligas-Uda con i costumi antichi di Settimo in via Verdi per iniziativa del gruppo Folk Nuraghe.

Anche la squadra Aironedi pallavolo e la palestra muay thai di Roberto Orrù a Sinnai mostreranno i palloncini.

Aderiscono alla Giornata sull'autismo anche i ragazzi speciali del progetto Filippide Cagliari Sud Sardegna e il centro diurno Don Orione di Selargius.

Il promotore dell'iniziativa è Mariolino Schirru padre di un ragazzo autistico: "Noi vogliamo che i ragazzi autistici siano amati e guardati come tutte le persone normali. Non è facile stare sereni con un ragazzo autistico. Io ho scoperto di avere un figlio affetto da questa sindrome trent'anni fa. A quei tempi non era neppure semplice capire cosa significasse. Con mia moglie ci siamo armati di coraggio e abbiamo affrontato la vita sempre con un sorriso. I ragazzi autistici sono buoni e intelligenti. Sono capaci di darti un sorriso e la forza. Ma la cosa più bella è stata seguire mio figlio e dargli tutta la serenità, l'amore e la gioia che desidera: da anni dico che 'Autismo è una partita da vincere'".
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