Putifigari dal 7 al 9 novembre celebra la 40ª Mostra Micologica del Capo di Sopra: tre giornate tra escursioni, laboratori, cultura e musica per festeggiare un traguardo che ha reso il paese un punto di riferimento nazionale della micologia. Un evento che da quattro decenni presenta le specie dei funghi, molti dei quali rari presenti nel territorio del piccolo centro del Logudoro turritano. 

Per festeggiare l’importante anniversario, Comune, Pro loco e tutte le associazioni che da anni contribuiscono attivamente alla realizzazione dell’evento, hanno scelto di dedicare al micete tre intere giornate, il 7, 8 e 9 novembre con trekking a cavallo alla ricerca di porcini, maratone sportive, laboratori per bambini e l’ormai celebre esposizione dei funghi freschi, offrendo anche la possibilità ai visitatori di approfondire il mondo micologico. 

Sabato 8 novembre è in programma a partire dalle 10 all’auditorium comunale il convegno dal titolo “I funghi degli ambienti mediterranei” con esperti a confronto, alle 18 l’inaugurazione nella palestra comunale della Mostra Micologica del Capo di Sopra con l’esibizione del Coro S’Ena Frisca e il Gruppo folk di Putifigari, curata come da tradizione dall’associazione micologica sarda di Putifigari.

Domenica 9 novembre dalle 12, appuntamento con la tradizionale Sagra del Porcino e del Porcetto. 

«Da 38 anni partecipo attivamente all’organizzazione dell’evento – spiega Renato Brotzu, responsabile scientifico della mostra micologica, naturalista, fotografo e tra i massimi micologi della Sardegna –oltre all’esposizione di funghi freschi raccolti nel territorio sardo, organizziamo da anni anche importanti convegni di approfondimento scientifico, nei quali sono state coinvolte altre associazioni micologiche provenienti dal Veneto, dal Trentino-Alto Adige e dalla Sicilia».

La mostra micologica assume un significato dal valore particolarmente simbolico, volto a contrastare il progetto che dal 2022 la società romana Ine Seddonai cerca di portare avanti e che rischia oggi di cambiare per sempre il volto di Putifigari.

«La Mostra Micologica del Capo di Sopra rappresenta ormai un evento identitario della nostra comunità – sottolinea la sindaca di Putifigari Antonella Contini – ne andiamo particolarmente fieri anche perché la manifestazione si veste di un progetto di turismo esperienziale: vogliamo che i nostri visitatori diventino parte attiva del mondo rurale che ci rappresenta, metteremo in vetrina tutto quello che siamo. Putifigari ha sempre creduto in questo percorso di sensibilizzazione dedicato all’ambiente e alla biodiversità. Un tema che ci ha sempre tenuto uniti – prosegue – una connotazione ambientale costruita negli anni. Noi siamo convinti che, quando si parla di transizione energetica, i territori – conclude – debbano essere coinvolti per essere parte attiva di questo cambiamento». 

La 40ª Mostra Micologica del Capo di Sopra si aprirà con un’anteprima domenica 2 novembre, alle 19.30 la gara gastronomica “Cugumeddu Time!” e “Cugumeddu Time… per terminare in dolcezza”, a cura della Pro Loco di Putifigari. Venerdì 7 novembre si entrerà nel vivo con l’escursione micologica promossa dall’Associazione Micologica Sarda, in tre località del territorio regionale. 

Sabato 8 novembre la giornata sarà ricca di appuntamenti: alle 8.30 il trekking a cavallo, 4ª edizione Ippovia del Porcino,  a cura dell’associazione ippica Ebbas; alle 10, il convegno “I funghi degli ambienti mediterranei”, dalle 15.30 la Maratona Micologica a cura dell’ ASD Polisportiva Boyl; dalle 16 alla biblioteca comunale “Francesco Pirina” in programma i laboratori per bambini e ragazzi a cura dell’associazione Zoe; alle 18l’inaugurazione ufficiale della mostra alla palestra comunale con l’esibizione del Coro S’Ena Frisca e del Gruppo Folk Putifigari; alle 20.30 serata dedicata alla musica e ai balli tradizionali con “Fantasia de Ballos” a cura dell’associazione culturale Coro S’Ena Frisca.

Domenica 9 novembre il programma si articolerà tra cultura, tradizione e gusto: dalle 8.30 proseguirà l’Ippovia del Porcino; dalle 9 l’apertura dell’Info Point, a cura della Consulta giovanile di Putifigari e alle 9.30 attività dimostrative da parte dell’associazione ippica Ebbas  con ferratura e vestizione del cavallo; sempre alle 9.30 anche il convegno sui muraioli curato dall’ Istituto Bellieni e alle 10 l’apertura ufficiale della mostra e della manifestazione “Arti e Mestieri”, con i percorsi gastronomici e punti ristoro di cucina tradizionale; dalle 10 proseguono i laboratori esperienziali dell’associazione Lughenè, alle 10.30 quello dedicato all’arte del muro a secco da parte dei muraioli della comunità; alle 11 “Alla scoperta dei mieli”, percorso sensoriale gustativo guidato, a cura dell’ associazione Apistica Su Moju; sempre alle 11 concerto dell’Ajo Azuni Jazz Orchestra e dalle 12 la Sagra del Porcino e del Porcetto;nel pomeriggio, dalle 15, diversi i laboratori in programma come quello esperienziale dedicato alla lavorazione del pane tipico di Putifigari e quelli dedicati alla cucina tradizionale.

Nel pomeriggio, alle 16, sfilata di gruppi folk e maschere tradizionali, Aperitivo Micologico con musica dal vivo e alle 18 l’attesissimo concerto dei Nomadi. Lunedì 10 novembre chiuderà la rassegna l’attività didattica “A scuola con le api”, dedicata ai bambini e ai ragazzi. Durante tutta la manifestazione sarà attivo lo spazio “Il micologo risponde”, curato da Renato Brotzu e dal team dell’Associazione Micologica Sarda.

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