Pratobello, i sindaci: "È ora di ascoltare la voce del popolo sardo"
Sono arrivati da tutta la Sardegna per dire basta alla speculazione energetica e sostenere la mobilitazione di un popolo che chiede solo una terra, per i propri figli e nipoti, segna di essere vissuta.
Tanti i primi cittadini, in fascia tricolore, che questa mattina si sono presentati in via Roma, sotto la sede del Consiglio regionale, per la grande manifestazione in occasione della consegna delle 210mila firme.
Fra gli altri Salvatore Argiolas, sindaco di Laconi, che parla di Pratobello 24 come “l’unica soluzione normativa alla grande questione della speculazione energetica in atto”. Luca Pilia, sindaco di Isili, sottolinea l’importanza della legge d’iniziativa popolare “contro una speculazione senza beneficio né tornaconto per la comunità”. E ancora Maria Vincenza Onano, vice sindaco di Belvì, che auspica che la “Pratobello 24 venga applicata il prima possibile”. E poi Emilio Serra di Gesturi, che a 25 anni è il sindaco più giovane della Sardegna. E che sottolinea l’importanza di attivarsi “contro chi vuole venire dall’altra parte del mondo a dirci come dobbiamo produrre la nostra energia”. E che affida Pratobello anche a San Nicola: “Ci siamo affidati a lui con tanti miracoli, magari ci aiuta anche qua”.