La scomparsa di Francesca Deidda: le ricerche partono domani dall'Orientale sarda

09 luglio 2024 alle 15:29aggiornato il 09 luglio 2024 alle 17:07

Orientale sarda, lungo la strada statale e zone vicine: sono le prime coordinate che domani mattina i carabinieri della Compagnia di Iglesias, Cacciatori di Sardegna e vigili del fuoco seguiranno per avvicinarsi a Francesca Deidda, scomparsa lo scorso maggio. Il punto di partenza delle ricerche è indicato dalla rilevazione dell'ultima cella agganciata dal telefono della 42enne.

Lo smartphone da cui sarebbero partiti i messaggi per provare a rassicurare familiari e amici scritti dal marito, Igor Sollai, 43 anni, in carcere a Uta con l'accusa di omicidio aggravato e occultamento di cadavere. Che continua a negare e parlare di allontanamento volontario della donna.

A San Sperate, davanti al civico 135B, in via Monastir, i vicini bisbigliano poche parole, «la salutavo dal balcone durante le pulizie del sabato mattina», e poi tornano dentro casa. La cassetta della posta inizia a popolarsi di volantini pubblicitari. Altrove, nelle piazze e bar, il paese si mostra addolorato, rivolge il pensiero alla ragazza, in molti però non conoscevano la coppia, che si era trasferita nel 2012. «La spesa, la benzina, saluti fugaci, nulla di più».