Kazakistan, proteste per l'aumento del gas: la polizia lancia lacrimogeni sul corteo
Un'ondata di proteste è scoppiata nella città di Almaty, la capitale economica del Kazakistan, in seguito all'aumento dei prezzi del gas.
La polizia ha lanciato lacrimogeni sul corteo e usato granate assordanti per disperdere i manifestanti.
Il presidente Kassym-Jomart Tokayev ha sciolto il governo guidato dal primo ministro Askar Mamin e decretato lo stato di emergenza fino al 19 gennaio nella regione petrolifera del Mangystau e ad Almaty.
Il vice primo ministro Alikhan Smailov assumerà il ruolo di premier ad interim fino alla formazione del nuovo esecutivo.
(Unioneonline/F)