Draghi: "Sul clima promesse non mantenute, si rischia la catastrofe"
I Paesi che hanno sottoscritto l'accordo di Parigi sui cambiamenti climatici stanno "venendo meno" alle loro promesse e senza un cambiamento repentino delle politiche le conseguenze "sarebbero catastrofiche".
È l'allarme lanciato dal presidente del Consiglio Mario Draghi e ribadito due volte: in un videomessaggio al forum sull'ambiente convocato dal presidente americano Joe Biden e nel suo intervento nella prima sessione dei lavori del summit EuMed ad Atene.
Quello che serve, ha detto Draghi, è "una trasformazione radicale delle nostre economie in un tempo molto breve. Tutta questa esperienza ci dice che la trasformazione è veramente gigantesca e non c'è tempo, non c'è possibilità di ritardare o dilazionare perchè i costi che cittadini e Paesi subirebbero sarebbero immensi".
Tale processo, però, ha ammonito, "comporta costi economici e sociali immensi e abbiamo davanti un programma che non è facile da conciliare: da un lato siamo determinati a percorrere la strada della transizione con massimo impegno e massima rapidità ma dall'altro siamo anche altrettanto determinati a proteggere soprattutto i più deboli da costi sociali che potrebbero essere veramente significativi".
(Unioneonline/F)