Due progetti sardi di infrastrutturazione rurale rientrano tra quelli ammissibili al finanziamento del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).

Presentati dai Consorzi di Bonifica del Nord Sardegna e dell'Oristanese, riguardano l'ammodernamento del sistema irriguo regionale: il primo ha un importo di 9,8 milioni di euro ed è stato elaborato dal Consorzio di Bonifica dell'Oristanese per l'ammodernamento di impianti tecnologici e per la realizzazione di opere complementari delle centrali di sollevamento del Sassu; il secondo, dell'importo di 3,2 milioni, è stato elaborato dal Consorzio di Bonifica del Nord Sardegna per implementare un sistema di monitoraggio dei volumi irrigui e per la gestione di usi illeciti e delle perdite idriche.

A inserirli tra i finanziabili, un recente decreto del direttore generale dello sviluppo rurale del Ministero per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali.

"Entrambi - spiega l'assessore dell'Agricoltura Gabriella Murgia - mirano a individuare soluzioni attese da anni per migliorare l'efficienza delle reti consortili e dell'area di bonifica dell'Oristanese".

Nelle prossime settimane, annuncia l'esponente della Giunta Solinas, "conosceremo l'esito delle istruttorie dei progetti presentati dai Consorzi di Bonifica sul Fondo di Sviluppo e Coesione (Fsc), per dare impulso a un piano di infrastrutturazione della rete consortile regionale con l'obiettivo di migliorare il servizio irriguo a favore delle imprese agricole della Sardegna".

(Unioneonline/F)

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