A Palazzo Chigi continuano gli incontri del premier Mario Draghi, insieme al ministro dell’Economia Daniele Franco e a quello per i Rapporti con il Parlamento Federico D'Incà, con le delegazioni dei partiti della maggioranza per discutere dei temi più caldi della manovra, che dovrà essere approvata entro la fine dell’anno.

Dopo aver ricevuto ieri gli esponenti del Movimento 5 Stelle, che hanno insistito sulla necessità di non modificare il reddito di cittadinanza, oggi è stata la volta di Lega, Forza Italia e Partito democratico.

Il Carroccio - si legge in un comunicato diffuso dal partito, che ha scelto come capodelegazione Giancarlo Giorgetti - “ha espresso forte preoccupazione per il caro bollette, che rischia di ridimensionare i vantaggi del taglio delle tasse, suggerendo di intervenire recuperando risorse dalla riforma del reddito di cittadinanza. L'obiettivo della Lega è aiutare in modo concreto famiglie e imprese, mantenendo il sussidio solo per alcune categorie ben precisate”.

È inoltre tornato a chiedere la rottamazione delle cartelle esattoriali e il rafforzamento della Flat Tax al 15%.

Anche il segretario del Pd Enrico Letta si è concentrato sul problema dell’aumento dei costi dell’energia: "In questo momento, la preoccupazione principale che abbiamo è il caro delle bollette elettriche, con la necessità di intervenire sia per le famiglie sia per le imprese. Se non lo facciamo ora, la ripresa rischia di venire azzoppata e i consumi delle famiglie rischiano di essere molto colpiti. Al governo e al presidente del consiglio abbiamo posto il tema delle bollette energetiche, come una delle questioni essenziali. Siamo convinti che il governo nella legge di bilancio troverà la soluzione giusta".

Sulla stessa linea anche Forza Italia, che ha chiesto anche un più deciso intervento per tagliare le tasse.

"Abbiamo fatto proposte molto precise, abbiamo ad esempio bisogno di avere garanzie sul bonus casa: non possiamo togliere i bonus adesso. Non ci hanno detto di no, hanno fatto una riflessione sui conti. Aspettiamo risposte, confidiamo che il governo sia sensibile su temi che fanno la differenza per il Paese", ha affermato Anna Maria Bernini, “Draghi e Franco si sono mostrati interessati sulla proposta di fondo per la rateizzazione delle bollette e su quella di sospensione per tutto il 2022 della tassa di occupazione di suolo pubblico".

Gli incontri del presidente del Consiglio si concluderanno domani con le delegazioni di Coraggio Italia, il gruppo Autonomie, Italia Viva e Liberi e uguali.

(Unioneonline/F)

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