De Micheli: "L'obiettivo è il concordato". Domani il decreto per la continuità
De Micheli pronta a incontrare i sindacati al Mit. Lavoratori in mobilitazione verso Roma"Insisteremo nella richiesta ai soci di cambiare la procedura di liquidazione in procedura di concordato".
Così, questa mattina, il ministro dei Trasporti Paola De Micheli è tornata sulla crisi di Air Italy, parlando ai microfoni di La7.
"La liquidazione di Air Italy - ha aggiunto la numero uno del Mit - è figlia dei problemi tra i soci e proprio con i soci cercheremo di spingere per il concordato".
"Stiamo scrivendo in queste ore una serie di misure per presentarle domani al tavolo con i sindacati - ha detto ancora De Micheli - e che riguardano i lavoratori non solo per garantire il reddito nella fase della crisi ma anche per garantire un approdo nel mondo del lavoro".
De Micheli ha poi dettagliato i provvedimenti allo studio per quanto riguarda la vertenza Air Italy (che oggi, tra l'altro, ha riaperto le vendite dei biglietti con partenza dal 14 marzo e fino al 16 aprile).
"Gli interventi - ha spiegato il ministro - riguarderanno lavoratori, cittadini e settore. Le misure allo studio per i lavoratori serviranno non solo per garantire reddito in una fase difficile, ma anche per garantire un approdo di lavoro. Quindi reddito nel momento della crisi e poi lavoro''.
Per quanto riguarda i cittadini, invece, il Mit lavora per ''garantire i trasporti". Anche per questo, ha concluso De Micheli, "domani firmerò il decreto sulla continuità territoriale sulla Sardegna perché anche i cittadini hanno i loro diritti''.
Quanto al prossimo bando, "c'è l'impegno - ha dichiarato De Micheli - assicurato ieri dal presidente della Regione Sardegna, di definire le procedure e l'affidamento della gara entro il 31 dicembre 2020".
Sempre domani è atteso il sit-in di protesta dai sindacati sotto la sede romana Mit, in occasione del tavolo tra la stessa De Micheli e i sindacati. Questi ultimi hanno invitato i dipendenti di tutte le aziende italiane del trasporto aereo in crisi, a partecipare "per far giungere chiaro e forte al Governo la voce di tutti i lavoratori del settore".
E anche in Gallura ci si mobilita. Il sub-commissario della Provincia di Sassari per la zona omogenea di Olbia-Tempio, Pietro Carzedda, ha infatti promosso un incontro per venerdì 21, alle 10.30, negli uffici olbiesi della Provincia, in via Nanni.
All'incontro sono stati invitati i sindaci del territorio, i consiglieri regionali eletti in Gallura e gli assessori regionali espressi dal nord est Sardegna, ma anche gli altri componenti del governo e dell'assemblea isolani, i parlamentari sardi, le organizzazioni economiche e quelle sindacali.
Ma anche il mondo della musica ha deciso di fare la sua parte: la Fondazione Maria Carta chiama a raccolta gli esponenti più rappresentativi della scena musicale isolana per mercoledì 26 febbraio dalle 15.30 nell'aeroporto Costa Smeralda di Olbia.
Sul palco saliranno, in solidarietà con i lavoratori, Alessandro Azara, BBrothers, Bertas, Maria Giovanna Cherchi, Cordas et Cannas, Cuncordu e tenore di Orosei, Beppe Dettori, Dohlmen, Fantafolk e Valeria Carboni, Gravity Sixty, Nova Euphonia e Corale Studentesca Città di Sassari, Francesco Piu.
Prevista anche l'esibizione del gruppo folk di Olbia e dei Mamuthones e Issohadores della Pro Loco di Mamoiada.
(Unioneonline/l.f.)