"Consiglio, Giunta e Governo nazionale sono impegnate a trovare soluzioni con l'azienda, perché questo è un punto fondamentale: se non c'è l'azienda formalmente in piedi non si può parlare di tutto il resto, nemmeno dell'accesso al fondo sociale per il personale".

Così la vicepresidente della Regione Sardegna, Alessandra Zedda, dopo l'incontro di oggi con la delegazione di sindacati e lavoratori di Air Italy, al quale hanno partecipato numerosi esponenti del Consiglio e della giunta regionale.

"La vertenza di Air Italy - ha detto Zedda - è profondamente legata non solo alla Sardegna ma alle sorti del trasporto aereo nel sistema Paese. E noi come Regione, ha aggiunto, abbiamo carte importanti da giocare, con i soci della compagnia (nella sanità) col Governo nazionale (nella difesa) e in prospettiva, come hub internazionale del trasporto aereo, con le sue infrastrutture (gli hangar di Olbia possono effettuare contemporaneamente le manutenzioni di 12 aeromobili) e soprattutto con suoi specialisti di altissima professionalità".

"Ma ciò che ora ci serve - ha ribadito Zedda - è poter lavorare alle migliori soluzioni possibili, che siano di mercato o miste, proteggendo temporaneamente i lavoratori e raffreddando questa fase di emergenza".

RYANAIR - Domani è in programma un consiglio regionale ad hoc sulla vertenza, mentre giovedì i lavoratori manifesteranno a Roma.

Intanto, arriva la notizia che Ryanair sta iniziando a "corteggiare" i piloti della compagnia aere messa in liquidazione.

La compagnia low cost irlandese avrebbe infatti rivolto un invito a "a tutti gli ufficiali di cabina di Air Italy", chiamandoli a raccolta il prossimo 24 febbraio al Novotel di Milano Malpensa.

Si tratta - viene spiegato - di una comunicazione rivolta "soltanto ai piloti di Air Italy per potenziali

opportunità di lavoro all'interno del Gruppo Ryanair".

(Unioneonline/l.f.)

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LE VOCI (Video di C.Cossu):

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