ll Master internazionale in "Medical Biotechnology", che il Dipartimento di Scienze Biomediche dell'Università di Sassari realizza in Vietnam dal 2013 assieme alla Hué University of Medicine and Pharmacy, amplia le proprie prospettive e sogna ancora più in grande.

Dopo aver formato 26 specialisti in 5 anni di attività, con altri 32 studenti in via di formazione, i due atenei accolgono infatti nella partnership la Queensland University of Technology di Brisbane (Australia) e si preparano a costruire un "Joint Masterdegree" nell'ambito dell'Erasmus Mundus. Un passaggio importante, dunque, non solo per assicurare ancora lunga vita e sostenibilità finanziaria al percorso didattico, ma anche per poter contare su uno staff internazionale di docenti e ricercatori sempre più composito e interdisciplinare.

Il Master in "Medical Biotechnology", nato da un'idea di Piero Cappuccinelli, professore emerito di Microbiologia dell'Università di Sassari e accademico dei Lincei, rientra in un progetto di cooperazione internazionale longevo e ambizioso, che ha consentito la realizzazione di laboratori per la sorveglianza epidemiologica delle infezioni respiratorie e di un reparto di terapia intensiva. Il Master, diretto oggi dal professor Daniele Dessì, prevede inoltre, nei prossimi mesi, l'avvio dei lavori per la costruzione, sempre a Hue, dell' "Institute for Biomedical Research" e del nuovo Ospedale Universitario. Il Progetto di Cooperazione, che vede l'Università degli Studi di Sassari come capofila, è intitolato a Carlo Urbani, medico infettivologo italiano che per primo individuò la SARS ad Hanoi, in Vietnam, nel 2003, e che di SARS morì.

In questi giorni una delegazione vietnamita è in Italia proprio nel quadro del progetto di Cooperazione di cui si stanno discutendo i futuri sviluppi. La delegazione sarà composta dal prorettore della Hué University of Medicine and Pharmacy, Prof. Vo Tam, dal Vice-Direttore dell'Ospedale Universitario di Hue, dal Direttore del Dipartimento di Farmacologia, dal Delegato per la didattica, dal Vice-Direttore dell'Institute for Biomedicine, dal Direttore del sistema bibliotecario, dal Direttore dei Servizi Amministrativi. La visita avrà una prima tappa a Milano per poi proseguire il 7 e 8 marzo all'Università di Sassari. La delegazione visiterà le strutture sanitarie e i centri di ricerca e formazione dell'Ateneo, oltre al Centro di Porto Conte Ricerche a Tramariglio.
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