L'appuntamento con la Superluna più grande del 2018 è arrivato - ieri sera alle 22.56 - quando cioè il nostro satellite si è trovato alla minima distanza dalla Terra e ha reso il cielo più luminoso che mai.

L'orbita della Luna ha una forma ellittica ed è per questo che la sua distanza da noi può variare sensibilmente, dai momenti di massima vicinanza (perigeo) a quelli di massima distanza (apogeo).

Niente di meglio quindi per iniziare il 2018 che aver deciso di stare con il naso all'insù per godere di questo spettacolo, approfittando dei cieli limpidi della stagione invernale, anche perché la prossima Superluna del 31 gennaio, con tanto di eclissi, non sarà visibile dall'Italia.

(Unioneonline/b.m.)

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