La società cooperativa Sa Domu Nosta, in accordo con l'amministrazione comunale, nel novero delle azioni culturali volte alla promozione del territorio ospiterà nel museo archeologico Sa Domu Nosta la presentazione del volume "Shardana: navigatori e guerrieri nell'Egitto Ramesside, fonti, storia e mito" a cura dell'egittologo Giacomo Cavillier, direttore della Missione Archeologica Italiana a Luxor.

Appuntamento domani alle 18 per una serata interamente dedicata al legame, fortissimo, tra i popoli del Mediterraneo e in particolare tra la cultura egizia e alcune tra le più grandi scoperte archeologiche avvenute in Sardegna.

Verranno illustrati gli aspetti salienti relativi agli Shardana nell'Egitto ramesside e i rapporti intessuti da questi navigatori e guerrieri durante la tarda età del bronzo.

"La dissertazione tenderà a definire meglio il fenomeno Shardana attraverso le fonti disponibili, considerate e vagliate nella loro essenza documentaria, in relazione al mito della regalità ramesside", dice Elisabetta Frau, responsabile scientifico del museo di Senorbì.

Interverranno l'archeologo Alfonso Stiglitz, il sindaco Alessandro Pireddu e l'assessore alla Cultura Paola Erriu. Si potrà inoltre apprezzare la ricostruzione di un'armatura shardana compiuta da Antonino Fadda, dell'associazione Memoriae Milites, esito di un attento lavoro di analisi sulle attestazioni iconografiche.
© Riproduzione riservata