Neppure il brutto tempo ha rovinato la quarta edizione di "Su mortu mortu il nostro Halloween", lo storytelling teatrale organizzato dalle associazioni Tusitala e Il corso, che ha coinvolto un centinaio di persone.

Figuranti e cittadini hanno affollato le vie del centro storico di Sassari. Vetrine infestate da spiriti e streghe, musica diffusa, effetti scenici, un corteo di maschere a tema, il laboratorio di trucca-bimbi curato da Cristina Mannazzu, le performance di Giomaria Carboni (sposo zombie) e Valentina Solinas (danzatrice zombie) in diversi punti della città.

Maschere (foto ufficio stampa)
Maschere (foto ufficio stampa)
Maschere (foto ufficio stampa)

C'è stato spazio persino per il racconto di alcune curiosità sulla tradizione sarda legata al culto dei santi e dei defunti illustrate dallo storico Alessandro Ponzeletti. In scena inoltre alcuni allievi del laboratorio Racconti Erranti Factory: Iole Scarduzio (La dama nera), Laura Mulas (Maria Zuffia) e Valentina Figoni (Sposa Zombie).

Lunghi applausi per la performance teatrale degli allievi della scuola di teatro di Daniela Cossiga e Antonella Masala e per l'esibizione del Lolek vocal Ensemble diretto da Barbara Agnello. Grazie alla Collaborazione con l'associazione S'Andala e a Roberto Putzu e Giovanni Cocco il pubblico ha potuto assaporare durante la serata panini gourmet e dolci tipici sardi della tradizione di Ognissanti accompagnati dalla birra agricola Staffa, un progetto che vede legate la Sardegna e la Germania.
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