Il ministero dei Beni culturali ha assegnato un finanziamento di quattro milioni di euro per mettere in sicurezza i nuraghi e altri monumenti archeologici del Marghine.

Un milione è stato assegnato per il nuraghe di Orolio, una maestosa struttura, che è una delle testimonianze archeologiche di eccellenza del vasto patrimonio culturale dell'Isola, che da tempo è a rischio crollo.

È quanto emerso ieri sera a Silanus nel corso di un importante e partecipato convegno, dedicato ai tesori archeologici di Silanus, dove Rina Manca, docente ed esperta conoscitrice del patrimonio archeologico isolano, ha dialogato con Maria Antonietta Nieddu, consigliera comunale, con deleghe alla Cultura e beni culturali, con Tore Tedde, in rappresentanza dell'associazione Salvamos Orolio-Salvamos sos Nuraghes e il sindaco del paese e presidente dell'Unione dei Comuni del Marghine, Gian Pietro Arca.

"Tesori di Silanus" è stato il tema della discussione, alla quale hanno partecipato una forte rappresentanza delle associazioni culturali di Macomer, gli amministratori e associazioni culturali di Bolotana, la sindaca di Noragugume e i rappresentanti dell'associazione Nino Carrus. L‘esponente dell'associazione Salvamos Sos Nuraghes, Tore Tedde, ha voluto sottolineare che occorre unirsi per tutelare l'intero patrimonio archeologico del Marghine.

«L'iniziativa deve diventare Tesori del Marghine - dice Tedde - perché i nuraghi e monumenti archeologici occorre metterli a valore per trarne benefici economici. Ci dobbiamo dimostrare degni eredi dei nostri avi». Sull'argomento, il 29 aprile è stato annunciato un convegno territoriale. Il presidente dell'Unione dei Comuni, Gian Pietro Arca, annuncia l'arrivo dei finanziamenti per salvare il nuraghe più maestoso della Sardegna centrale, quello di Orolio a Silanus. «Dobbiamo portare avanti azioni comuni per salvare questo immenso patrimonio, dove ci sono le nostre radici». L'evento è stato l'occasione per presentare la guida di Silanus, curata da Rina Manca, per tutelare e valorizzare il ricco patrimonio archeologico e storico.

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