Il settembre della ricerca parte mercoledì 14 da Monserrato con i seminari della cultura. Sarà l'antipasto della “Notte europea dei ricercatori” in programma il 30 settembre all'Orto botanico di Cagliari.

Salute, guerra, cambiamento climatico, negazionisti, mondo delle particelle, persone transgender, scienza e filosofia sono i temi al centro del dibattito.

L'evento ha per capofila l'Università di Cagliari ed è finanziato da Commissione europea e Fondazione di Sardegna.

Il via, dunque, il 14 settembre (alle 19) con il seminario "Guadagnare salute: rapporti tra stili di vita e benessere", a cura del dipartimento di Scienze Mediche e sanità pubblica. Giovedì 15, sempre alle 19, tocca al dipartimento di Giurisprudenza con "Il volto accogliente dell'Europa. L'attivazione della 'protezione temporanea' per chi fugge dalla guerra in Ucraina". Lunedì 19, alle 20, si parlerà di "Semplici strumenti contabili per diventare consumatori critici e sostenibili" a cura di Simone Aresu, del dipartimento di Scienze economiche e aziendali. Il giorno dopo, Giuseppe Bozzi (Infn Sezione di Cagliari e Unica) affronta il tema del "Cambiamento climatico: la non-logica dei negazionisti alla prova dei fatti".

Il ciclo si chiude mercoledì 21 settembre, sempre alle 19: il dipartimento di Scienze mediche e sanità pubblica, in collaborazione con il dipartimento di Pedagogia, psicologia e filosofia e con l'Aou Cagliari, presentano il seminario "Le persone transgender: percorsi di vita". 

(Unioneonline/v.l.)

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