Oversize e comodi o puliti e dal taglio sartoriale. I jeans tagliati al ginocchio, i “jorts” – ossia jeans shorts, corti – sono una delle tendenze di stagione. Con varie declinazioni: sulla lunghezza sopra - sul - sotto il ginocchio e con varie larghezze - dalla slim alla regular alla baggy ossia larga e con vari orli - impunturato o sfrangiato e varie tessiture - dal sabbiato ai tagli fino alle righe.
Kristen Stewart sul red carpet di Cannes 2025 ha lanciato il trend salendo i gradini del Palais du Festival con un look sporty che ha infranto le regole moda del festival: firmata Chanel, a maggio aveva un look total white composto da una giacca sartoriale dal taglio maschile, portata sbottonata sull’addome nudo, e sotto un paio di bermuda dallo stile minimale, tacchi alti con calzino e cappellino da baseball a completare il tutto.

Anche Paul Mescal è riuscito a farsi notare indossando in prima fila alla sfilata di Gucci una camicia azzurra Oxford su un pantaloncino corto a mezza coscia della maison italiana su calzini bianchi e mocassini con morsetto. 

Donna o uomo, i jorts si confermano per tutti: per lei si rinnovano con fit contemporanei che spaziano dalle linee ultra-ampie ai tagli più essenziali a metà coscia, approvati anche per l'estate in ufficio magari con accessori giusti e relative scarpe. Per lui restano un caposaldo del guardaroba estivo ma questa volta con volumi generosi e lunghezze audaci. Lunghezze strategiche, linee pulite e dettagli couture li trasformano in una scelta di stile perfetta dalla mattina alla sera.
Levi's ne ha fatto una hit della collezione estiva femminile con i Baggy Dad Jort per un look comodo e casual, ispirato ai tagli maschili, mentre il Mid-Thigh Short propone una versione più raffinata e versatile. Doppelgänger rilancia questo capo iconico in una versione pensata per la donna contemporanea, tra influenze urban, minimalismo anni ’90 e richiami al guardaroba maschile. Uniqlo capofila della moda urban rilassata ma chic fa dei bermuda al ginocchio un capo must-have dell'estate proponendolo per uomo e per donna in vari tessuti, lino, chino, jeans a cinque tasche, ampi e con tasconi. Kiton a Pitti Uomo li ha messi al centro della collezione KNT Marina, ampi, tecnici, bianchi perfetti da barca e in città. E poi Mango, Cos, &Other Stories, Extreme Cachemire, Burberry, Zara, Marc O’polo.

Divenuti popolari a metà Ottocento durante la Corsa all'Oro, i pantaloncini di jeans sono un capo essenziale della moda da soli 60 anni. La loro ascesa fu alimentata dal movimento della controcultura degli anni '60. Fino ad allora, indossare pantaloncini in pubblico era considerato osceno, tanto che alcune città americane arrivarono persino a vietarli. Alla fine degli anni '60, ispirati dal movimento Peace & Love e dal rifiuto dell'autorità, i giovani iniziarono a tagliare le gambe ai jeans. Gli shorts divennero rapidamente onnipresenti e sempre più corti. Negli anni '70, i jeans tagliati a mano trovarono il loro posto nei circoli punk, con star come Debbie Harry e Patti Smith. Negli anni '80, gli shorts si allungarono, la vita si alzò. Negli anni '90, la cultura hip-hop newyorkese prese il sopravvento sulla moda e reinventò il jort: rapper come Ol' Dirty Bastard e Killah Priest adottarono una silhouette più morbida. I pantaloncini corti in denim erano un must-have tra le It girl degli anni '90, da Mariah Carey a Halle Berry, passando per Britney Spears. Gli anni 2000, nel frattempo, sono segnati dalla comparsa di pantaloncini a vita bassa, con cavallo minuscolo e iper-attillati. Gli anni 2010 sono quelli degli shorts in denim colorati, con borchie e associati a tute con paillettes, alla Rihanna.

Nel 2025, la tendenza dei pantaloncini lunghi continua. 

(Unioneonline)

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