Da giovedì 30 maggio a domenica 2 giugno sarà di nuovo “Sant'Arte”, il Festival di arti visive e performative nato da un'idea dell'artista Pinuccio Sciola.

L'iniziativa, realizzata e coordinata dalla Fondazione Pinuccio Sciola e giunta alla settima edizione, si svolge con la direzione artistica di Maria Sciola e la direzione organizzativa di Elisabetta Villani.

I PRIMI APPUNTAMENTI – Il Festival si apre alle 21 al Giardino Sonoro di San Sperate con la proiezione del documentario “Pinuccio Sciola. The heart of stone” di Luca Scarzella, che ripercorre le tappe che hanno segnato la nascita del progetto ideato nel 2015 dalla pianista veneziana Gloria Campaner, dal jazzista polacco Leszek Możdżer e dallo stesso Pinuccio Sciola: un’intesa che fonde con il suono delle pietre sonore la musica classica, il jazz e l’elettronica. «Questo progetto è stato un viaggio alla ricerca dei suoni nascosti nelle ‘pietre sonore’ del maestro Sciola – ha raccontato Campaner – che mi ha pazientemente insegnato a suonarle accarezzandole, trovando le armonie nascoste, e a trasmettere quelle vibrazioni dalla memoria della materia all’anima umana, attraverso le nostre stesse frequenze vitali».

Alle 22 si terrà la prima proiezione regionale di “Clorofilla”, film di Ivana Gloria girato interamente in Sardegna, alla presenza della regista e della montatrice del suono Silvia Orengo. Il film racconta la storia di Maia, una giovane donna - i cui capelli e il cui sangue sono verdi – e dell’inspiegabile attrazione che la porta insistentemente a cercare un contatto con la natura, gli alberi, i fiori.

Il film è anche la storia della sua amicizia speciale con Teo, giovane che preferisce stare da solo, timido e introverso. Nel bosco incontra Maia, in fuga per ritrovare la sua vera natura a contatto con la terra, pronta a fiorire. Il forte legame nato tra i due li porterà ad aiutarsi a vicenda nella ricerca di se stessi. Il lavoro di Ivana Gloria rappresenta un incontro profondo tra la natura e l’essere umano, che si trasforma nell’amore e nella scoperta della felicità.

Il Festival è organizzato dalla Fondazione Pinuccio Sciola e promosso dalla Regione Autonoma della Sardegna, dalla Fondazione di Sardegna e dal Comune di San Sperate, con il patrocinio di vari partner.

Ulteriori informazioni e il programma completo sul sito dedicato.

(Unioneonline)

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