Il Salone del Libro di Torino nel segno della Sardegna, regione ospite in questa trentacinquesima edizione che ha già grandi numeri come dimostra la lunga coda di visitatori, sotto la pioggia, all’ingresso del Lingotto.  

Grande successo per l’Isola sin dalla prima giornata della manifestazione. Per celebrare la filiera editoriale isolana la Regione ha delegato la produzione degli eventi alla Fondazione Sardegna Film Commission. L’Isola ha mostrato anche la sua straordinaria ricchezza eno-gastronomica nella cornice del Castello di Rivoli durante la cena inaugurale del Salone grazie agli chef di Casa Coi di Baradili che hanno presentato una Sardegna originalissima e inedita, partendo dai prodotti del territorio.

«Un grande orgoglio» – «Siamo felici di proporre – ha dichiarato l’assessore Andrea Biancareddu – tanti aspetti della nostra identità e tradizione linguistica, storica e culturale. Abbiamo autori ed editori di grande valore che sono arrivati a Torino per questa straordinaria vetrina internazionale per poter dare ai nostri scrittori l'opportunità di presentare le loro creature letterarie, è un motivo di grande orgoglio».

Gli eventi – Nei 150 metri quadrati dello stand istituzionale della Regione  tanti eventi per far conoscere, con il sostegno dell’associazione editori sardi (Aes), i libri degli autori isolani e promuovere le produzioni editoriali più recenti, con l’esplicita missione di diffondere la conoscenza coinvolgendo tutte le fasce di pubblico. In linea con il tema di quest’anno del Salone è “Attraverso lo specchio”, che prende spunto dall’opera di Lewis Carroll dedicata alle avventure di Alice nel mondo capovolto.  Grandissima attesa per gli eventi nazionali con Marcello Fois, Gavino Murgia e Igort e per tutti gli incontri del denso programma dello Stand Sardegna con circa 10 appuntamenti giornalieri.

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