Con la primavera ritorna a Seulo "S'Orrosa e Padenti", appuntamento in programma dal 13 al 14 aprile con, al centro, la riscoperta delle tradizioni di uno dei paesi più longevi del mondo.

La manifestazione, giunta alla 13esima edizione, propone un weekend di escursioni, degustazioni, convegni, laboratori artigianali, musica e divertimento.

SAPORI E TRADIZIONI - Per l'occasione le antiche case aprono le porte al pubblico, fra stand e laboratori dove si possono anche acquistare le preziose rose selvatiche e le varie oggettistiche tipiche barbaricine. Prevista anche la rievocazione del rito della lisciva, il bucato con la cenere, e ancora della tessitura del tappeto sardo, della produzione del sapone, del formaggio, del torrone e dei dolci tipici. Da non perdere, infatti, gli assaggi della squisita tradizione culinaria del paese: dai picchirittus ai gustosi salumi passando per i formaggi, da assaporare con un bicchiere di vino.

Un'immagine dalla precedente edizione (foto ufficio stampa)
Un'immagine dalla precedente edizione (foto ufficio stampa)
Un'immagine dalla precedente edizione (foto ufficio stampa)

Ad accompagnare le musiche folkloristiche, il ritmo delle launeddas, le esibizioni itineranti del coro polifonico maschile "Perdedu" di Seulo, del coro femminile "S'Orrosa 'e Padenti".

L'Ecomuseo dell'Alto Flumendosa organizza le consuete escursioni alle pendici del monte Perdedu per ammirare la fioritura delle peonie. Per gli amanti delle grotte sono invece in programma visite guidate all'interno delle suggestive "Domus de Janas" (visite su prenotazione).

SA COIA ANTIGA - Anche quest'anno non manca la rievocazione di "Sa Coia antiga seulesa", con il corteo nuziale che sfila in vestito tradizionale seulese, accompagnato da coppie con abiti tradizionali di Aritzo, Domus De Maria, Esterzili, Fonni, Gavoi, Laconi, Milis, Musei, Nuragus, Nurri, Sadali, Sorgono, Talana, Tonara e Villanovatulo.

Le bellissime peonie (foto ufficio stampa)
Le bellissime peonie (foto ufficio stampa)
Le bellissime peonie (foto ufficio stampa)

"S'Orrosa e Padenti" è organizzata dall'associazione culturale "Su Scusorgiu onlus", dall'Ecomuseo dell'Alto Flumendosa, dall'omonimo comitato, dal Comune di Seulo, dall'A.T. Pro loco Seulo e Andalas, in collaborazione con il coro femminile "S'Orrosa 'e Padenti", con il Coro maschile "Perdedu", con l'agenzia Fo.Re.S.T.A.S., con l'A.C. "Sonusu e arregodusu de Barbagia" e con l'agenzia LAORE.

A fare da padrini all’evento il poeta sardo Bernardo Zizi e dal coro Bachis Sulis di Aritzo, in qualità di padrini dell'evento.

(Unioneonline/v.l.)
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