Si chiama "L'illusion parfaite" - l'illusione perfetta, in italiano - la mostra che presenta "Migrations": un'opera che comprende una sequenza di capolavori che raccontano le migrazioni realizzata dall'artista romano, noto per le sue giganti mappe delle nazioni, Pietro Ruffo.

L'opera è esposta a Parigi nella "Galerie italienne", a due passi dal museo del Louvre, dal 2 maggio fino al 30 giugno e illustra i popoli in cammino attraverso mappamondi e planisferi, che si spostano tra un continente e l'altro.

Rappresenta un argomento sempre di attualità - un tema "bollente" in questi giorni in cui la Francia è divisa in vista del ballottaggio tra Emmanuel Macron e Marine Le Pen, che si sfidano per la corsa all'Eliseo e rappresentano due opposte visioni dell'immigrazione - che riguarda tutto il mondo e in particolare la nostra penisola.

Per questo motivo Ruffo ha scelto di dedicare un'intera parete per esporre "L'Italia a pezzi": un'opera estesa di 250 x 325 metri che omaggia i drammi e le illusioni di chi lascia i Paesi del sud del Mediterraneo per raggiungere il Nord-Europa.

"Il mondo è un teatro in cui i fenomeni migratori sono una sfida per la nostra società", spiega Pietro Ruffo.

© Riproduzione riservata