L'accesso al territorio del Parco nazionale dell'Asinara è consentito solo dagli approdi del molo di Fornelli, di Cala Reale e Cala D'Oliva e, in relazione alle visite guidate subacquee, sarà permesso un numero massimo di 24 tuffi individuali al giorno per ogni sito individuato. Due le unità navali che possono essere impiegate dai 5 centri di immersione autorizzati presenti sull'isola.

Queste sono soltanto alcune delle regole stabilite dal nuovo Disciplinare per le attività di visita all'area marina protetta dell'Asinara. E per quanto riguarda le escursioni dei visitatori queste saranno consentite attraverso gruppi contingentati.

In occasione della imminente stagione estiva 2021 il Parco, con la sua area marina protetta e i suoi 52 chilometri quadrati Covid free, si prepara ad accogliere in sicurezza i turisti.

"Dopo la passata annualità condizionata dall'arrivo della pandemia, che ha determinato una riduzione delle presenze soprattutto nei mesi primaverili ed autunnali - spiega il direttore del parco, Vittorio Gazale - l'Ente Parco si propone con un'organizzazione collaudata al fine di permettere escursioni in piena sicurezza e in armonia con l'ambiente".

Regole contenute nel Disciplinare per le attività di visita già pubblicato, che consentiranno di organizzare al meglio le visite guidate subacquee, la navigazione da diporto con i relativi campi boe, il trasporto passeggeri, i charter a vela e le attività di pesca turismo, in un ottica di adesione alla Carta Europea per il turismo sostenibile e al percorso di certificazione con il Marchio di qualità del Parco.

L'organizzazione anti Covid verrà coadiuvata da un sistema di promozione digitale, organizzato nei punti informativi degli uffici turistici di Porto Torres, Stintino e Castelsardo, e da una app scaricabile dal cellulare.
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