Proseguono a Oristano le manifestazioni programmate dall'arcidiocesi arborense nell'ambito del "Festival nazionale della comunicazione" in programma sino al 13 maggio.

Oggi centinaia di bambini e ragazzi si sono ritrovati in piazza Eleonora per partecipare alla manifestazione "fare sport", con la collaborazione del Centro sportivo di Oristano e le società Tennis Club '70, Ariete pallavolo Azzurra Basket, l'Oristanese Calcio, il Judo Club Shindo Ryu, l'Asb BiaKravMaga antibullismo e l'Ebano Tennistavolo.

In una sorta di palestra all'aperto i ragazzi hanno preso parte a una serie di competizioni di diverse discipline sportive come l'atletica, il calcetto, lo judo, il basket, oppure volley, rugby e tennis.

Un momento della manifestazione (foto Giorgio Ganassi)
Un momento della manifestazione (foto Giorgio Ganassi)
Un momento della manifestazione (foto Giorgio Ganassi)

Dopo la consueta pausa per la merenda, Nicola Melis, fondatore del "Cammino100 torri", ha raccontato il suo stile di vita all'insegna dell'essenzialità attento a utilizzare in maniera consapevole le risorse messe a disposizione dalla "nostra casa comune", secondo l'insegnamento dell'Enciclica Laudato Sì.

L'intrattenimento è stato curato da Davide Urgu e dall'associazione Gambale Twist, insieme agli animatori degli oratori e la collaborazione della Protezione civile del gruppo Omrcc e della Croce rossa.

Il festival prosegue lunedì con una tavola rotonda dedicata al web: nuova frontiera del giornalismo.

Una foto ricordo dell'evento (foto Giorgio Ganassi)
Una foto ricordo dell'evento (foto Giorgio Ganassi)
Una foto ricordo dell'evento (foto Giorgio Ganassi)

Partecipano don Adriano Bianchi, presidente della Fistala stampa cattolica, Vincenzo Corrado dell'Agensir, Andrea Pala, Ucsi Sardegna, e Marco Deriu, docente di teoria e della comunicazione alla Cattolica. Coordina il dibattito Giampaolo Atzeni, direttore dell'ufficio comunicazioni sociali della diocesi di Iglesias.
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