Due serate di dialogo e riflessione con musica, cultura underground e autoproduzione nella città d'origine di un sardo più che illustre: sabato 29 e domenica 30 la Casa natale Antonio Gramsci di Ales ospiterà "Do It Yourself! - Oltre le frontiere di arte e genere". Nuova edizione dell'appuntamento annuale, dedicato alle sottoculture contemporanee e al "do it yourself" come espressione di autonoia, resistenza e comunità.

L'incontro di sabato avrà inizio alle 18 e vedrà il concerto-lettura "Blues for punks" con Giacomo Casti e Luca Marcìa, in un viaggio alla ricerca dei legami sepolti tra due generi apparentemente distantissimi come blues e punk, accomunati però dai contesti di marginalità, dall'autentico ribellismo e soprattutto dall'espressione viscerale e mai conformativa. 

Domenica 30 invece, ancora alle 18, l'appuntamento verterà sulle pratiche femministe nelle arti, in un dialogo tra le ospiti Paola Paganotto e Yaprak Kirdök sull'autodeterminazione della creatività femminile, dalla musica alla serigrafia, nell'ottica del do-it-yourself come pratica politica. Modererà Sara Federico, coordinatrice dell'iniziativa. 

L'iniziativa, oggi al terzo anno, è parte del progetto Archivio partecipato delle Sottoculture popolari ed è organizzato dall'associazione Casa natale Gramsci, in collaborazione con l'associazione Dalton e il sostegno di Regione e Comune.

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