Rilanciare il comparto agroalimentare e creare un percorso turistico che valorizzi Samugheo 356 giorni l’anno. Sono questi i motivi fondanti che animeranno la “due giorni” che Amministrazione comunale e associazioni stanno organizzando per il primo fine settimana di dicembre. Per il 3 e il 4 è infatti ai blocchi di partenza la prima edizione di “Mojos e Marigas”. L’assessore all’Associazionismo Massimiliano Urru spiega: «È una manifestazione enogastronomica volta a rilanciare e sostenere il comparto agroalimentare della nostra zona. L’idea nasce dalla volontà di valorizzare i prodotti tipici locali quali pane, vino, formaggi, carni e salumi, abbinata alla promozione del territorio e al supporto delle attività artigianali con lo scopo di sviluppare l’offerta turistica tutto l’anno. Sarà un evento corale organizzato dal Comune in collaborazione con le varie associazioni e con le aziende private dei settori agroalimentare e dell'artigianato che vanno dai tappeti, all'arte del legno e del ferro battuto, unendosi ai giovani designer locali».

GLI APPUNTAMENTI – Il 3 dicembre si inizia alle 9 con la visita al Castello Medusa a cura di Sardegna Trekking. Alle 15,30 il convegno esperienziale “Progetto Mandrolisai” a Casa Serra. Alle 18 Invinity con la degustazione di vini delle cantine del Mandrolisai, mentre alla stessa ora a Casa Serra sarà proposta la preparazione delle farine per la panificazione. Quindi, alle 21,30, balli in piazza con i Dilliriana e la sfilata dei Mamutzes Amtigos di Samugheo.

«Si punta su una due giorni di turismo esperienziale che spaziano dal trekking all'aria aperta, cui seguirà un congresso tra giovani imprenditori, enti e amministrazione e in serata si potranno degustare i vini delle cantine presenti nel territorio. Ci saranno inoltre dei siti dove sarà possibile rivivere l'antica arte della panificazione con la presenza di alcune massaie che mostreranno la preparazione delle farine fino ad arrivare al prodotto finito», prosegue l’assessore.

Intensa anche la giornata di domenica 4 dicembre. Si inizia alle 10 con la panificazione e degustazione dei prodotti locali. Alle 16 saranno ancora i Dilliriana ad allietare la serata. A seguire l’esibizione dei Mamutzone de Samugheo e del gruppo mini folk Pro loco. L’assessore conclude: «Un momento importante per le associazioni sarà quello di fare conoscere ai giovani e non solo le attività che svolgono quotidianamente, fondamentali per il paese e che danno lustro a Samugheo. Mojos e Marigas sarà l'inizio di un percorso ampio che avrà più connotazioni e appuntamenti durante l'arco dell'anno, dalla promozione della filiera corta di tutto il comparto agroalimentare, sino a offrire supporto e sostegno  ai giovani che intendono creare impresa nel territorio, in contrasto allo spopolamento che colpisce le zone interne».

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