Ospitata sino al 31 gennaio nell'ex Convento del Carmelo a Sassari, la mostra "Maria Lai. Art in Public Space" colma una lacuna importante: l'attività dell'artista ogliastrina dedicata agli interventi e alle opere pubbliche.

La prima fu nel 1981 nella sua Ulassai con "Legarsi alla montagna" che rappresenta il primo caso in Italia di arte pubblica.

L'esposizione curata da Davide Mariani per l'allestimento di Alberto Paba propone 170 tra studi, opere, bozzetti e progetti, almeno la metà inediti, arrivati da archivi pubblici e privati.

Sono distribuiti sui tre piani dell'edificio e divisi in due sezioni: "Legare/collegare" e "Macrocosmo/microcosmo" che ripercorrono la geografia creativa di Maria seguendone il gesto, il segno e il pensiero, tutti amplificati all'interno della dimensione pubblica lasciando trasparire il profilo di un'artista in gran parte diverso da quello che si è abituati a vedere.

La mostra è sostenuta dal Comune di Sassari e realizzata con il contributo della Fondazione Stazione dell'Arte di Ulassai e della Fondazione di Sardegna, in collaborazione con l'Archivio Maria Lai.

LE IMMAGINI:

La mostra con le opere di Maria Lai a Sassari
La mostra con le opere di Maria Lai a Sassari
La mostra con le opere di Maria Lai a Sassari
Una delle opere
Una delle opere
Una delle opere
L'esposizione a Sassari
L'esposizione a Sassari
L'esposizione a Sassari
"Maria Lai. Art in Public Space" a Sassari
"Maria Lai. Art in Public Space" a Sassari
"Maria Lai. Art in Public Space" a Sassari
Alcune opere dell'artista ogliastrina
Alcune opere dell'artista ogliastrina
Alcune opere dell'artista ogliastrina
La mostra (foto Giampiero Marras)
La mostra (foto Giampiero Marras)
La mostra (foto Giampiero Marras)
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