Un appuntamento per non dimenticare. Leandro Corona ha lasciato Maracalagonis durante l'ultima guerra. In paese non  è tornato più. Fu fucilato dai nazisti quando aveva 19 anni.

Un suo nipote, Mario Corona, poliziotto in pensione, lo ha ricordato stamattina ai ragazzi di tre classi delle scuole medie del paese, alla presenza della dirigente scolastica Emanuela Lampis, dell'assessore Antonello Saddi e della consigliera con delega alla Pubblica istruzione Maria Paola Corona.

L'ex poliziotto ha parlato a lungo dello zio eroe, rispondendo anche alle domande degli studenti. Così è venuta fuori una storia che ha commosso.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, Leandro Corona era stato fucilato assieme a quattro soldati continentali che ora riposano assieme a lui in una tomba di un cimitero nei pressi di Firenze.

Una storia straordinaria, iniziata nel 1944 quando il soldatino di Maracalagonis, Leandro Corona, scrisse una lettera alla famiglia prima di essere fucilato. Fu l'ultimo pensiero del soldato, ucciso dai nazifascisti a Campo di Marte. Aveva rifiutato di combattere contro gli alleati e i partigiani. Un gesto eroico che gli costò la vita.

Nel 2008 il presidente Napolitano lo insignì della medaglia d'oro, il Comune di Maracalagonis gli ha dedicato una strada.

Nella lettera alla famiglia, il soldatino di Maracalagonis scrisse così:  "Per me non piangete. Sono sicuro che il buon Dio accetterà il mio sacrificio. Tutti vi ricordo, in particolare babbo, mamma, i fratelli, la sorella e i parenti tutti". Fu il cappellano a prendersi cura della lettera e a farla recapitare a Maracalagonis. 

Dopo l'armistizio dell'otto settembre del 1943, ai soldati era stato dato il “rompete le righe”. Quattro giorni dopo, con la liberazione di Mussolini, l'ordine di rientro ai propri reparti.

Corona, assieme ad altri ragazzi, non ubbidì. Il ritorno alle armi avrebbe significato combattere contro gli stessi alleati (e i partigiani) che prima erano stati al suo fianco. Fu arrestato alle cascine dove si era rifugiato. Quindi la fucilazione.

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